In posizione panoramica sulla rocca di Federico Barbarossa, ricostruita dopo che la seconda guerra mondiale non aveva risparmiato neppure antichi e prestigiosi monumenti del centro storico e che i sanminiatesi vollero riedificare dalle rovine a indicare quale simbolo della rinascita della città, è stata realizzata al centro di un resede di 2.000 mq questa villa di campagna già divisa in due unità immobiliari che potrebbero essere facilmente riunibili per un’unica importante residenza.
La disposizione interna:
L’unità principale ha l’ingresso al piano terreno, grande cucina abitabile, soggirono di oltre 20 mq e accesso all’ampio loggiato, il soggiorno di 41 mq luminosissimo grazie a due aperture e all’uscita verso il giardino e il piano sottostante interrato, dove troviamo uno spazio relax con mini-piscina idromassaggio e bagno. Salendo la bella scala interna in pietra raggiungiamo il piano primo dove un disimpegno collega due camere e la camera matrimoniale di 23 mq con accesso esclusivo al loggiato, oltre a bagno e due ripostigli. L’unità più piccola offre ingresso in cucina-soggiorno con accesso al comune ampio loggiato con vicino il bagno e scala interna per arrivare al piano primo dove abbiamo il bagno e la camera matrimoniale di 18 mq anch’essa con accesso esclusivo al loggiato con vista panoramica.
Completano i 400 mq di superficie il garage principale e quello secondario di 46 mq e di 19 mq presenti al piano seminterrato, valorizzati da una grande terrazza di 100 mq dal quale è possibile godere di una vista mozzafiato sulle colline circostanti che guardano questa bella Toscana. Già approvato il progetto per la realizzazione di un piscina interrata.
Classe energetica F, 134,67 kW annuo /mq
Copyright Pizzi Real Estate di Aldo Pizzi
Tutto il fascino d’Italia racchiuso in una regione: è la Toscana, uno dei forzieri più preziosi dell’immenso giacimento ambientale, culturale, artistico, paesaggistico che è la nostra penisola. La Toscana è una delle regioni più ricche di storia e a questa storia ha da sempre partecipato San Miniato, la Città delle XX miglia. Il titolo le deriva dalla sua particolare collocazione geografica, essendo San Miniato situato lungo la via Francigena, che collegava nel Medio Evo l’Europa settentrionale a Roma, flusso ininterrotto di uomini, eserciti, traffici, idee e culture.
Su questa direttrice, San Miniato era all’incrocio, nel cuore della Valle dell’Arno, delle strade fra Firenze e Pisa, Lucca e Siena. Ed entro le venti miglia si collocavano anche Pistoia e San Gimignano, Volterra e Vinci.
Non stupisce così che San Miniato sia stato un luogo privilegiato da imperatori come Federico II di Svevia e di papi come Gregorio V e Eugenio IV. Nel 1533,ad esempio,come testimonia un manoscritto dello stesso Buonarroti, si incontrarono a San Miniato Michelangelo e Papa Clemente VII,che gli commissionò la Cappella Sistina.
